4.10. Stele di Huy da Saqqara

La stele si trova al Cairo (CG 34182: Lacau 1909-26, pp. 222-224, tav. LXIX) e mostra, nel registro mediano, un uomo di nome Suia seduto di fronte a una tavola d’offerta. Dietro di lui si trova una donna, anche lei seduta e con un bambino in braccio. Di fronte alla coppia vi sono Huy, proprietario della stele, e una donna di nome Nedjem-mennefer, verosimilmente moglie di Huy, seguita da un bambino, di cui non viene dato il nome. Nel registro inferiore una scena mostra Huy e «la signora della casa Nedjem-mennefer» mentre vengono purificati dal figlio Iiren (il nome non è ben leggibile) e da una donna di nome Kefet. Di fronte alla figura di Huy, inizia un’iscrizione verticale: «Un’offerta che il re dona per il ka dell’osiri Huy, consistente in ogni cosa buona e pura da parte di suo figlio Iiren (?) [e] Kefet».

Ai lati della stele vi sono due formule d’offerta. A sinistra: «Un’offerta che il re dona all’Aten, che vive di Maat, da parte del capo mercante della casa dell’Aten Huy».

A destra: «Un’offerta che il re dona a Ra, sovrano dei due orizzonti, il dio unico che vive di Maat, da parte del capo mercante della casa dell’Aten Huy».

Il fatto che Ra sia chiamato «sovrano dei due orizzonti» (heka akhty) potrebbe suggerire che la stele appartenga all’ultima fase del regno di Akhenaten, quando l’epiteto divenne parte della seconda versione del nome didascalico dell’Aten.


4. Appendice di iscrizioni